Tutto sommato credo di essere una persona abbastanza fortunata. Non perchè navighi nel lusso (tutt'altro) ma perche volendo e potendo disegnare fumetti ho anche la possibilità di lavorare con una delle migliori sceneggiatrici italiane. So che questa affermazione potrebbe dar luogo ad una serie di discussioni che ci porterebbero a scannarci sulle qualità degli sceneggiatori italiani ma vi prego di farmela passare. Anche perchè prima o poi scriverò un post più in tema con l'argomento e allora potremo mettere su un flame di 20 giorni.
"Ragnaroccia" è un progetto, scritto da Susanna Raule, che andrebbe catalogato sotto la voce "in cerca di editore" e che stiamo proponendo in giro. Il nome (vi ricorda qualcosa?) è quello di un piccolo paese della Transilvania, sulle rive di un lago.Cito dal dossier: L’anno e’ il 1918. Ragnaroccia e’ costantemente immerso nella nebbia, circondato dai monti e dai boschi, e la gente viaggia ancora in carro o in carrozza. Si tratta di una comunita’ rurale di contadini slavi che, sebbene siano appena passati sotto alla Romania dopo aver fatto parte per piu’ di due secoli dell’Impero Asburgico, si considerano ancora feudo di Vlad Tepes o giu’ di li’. Per via della Prima Guerra Mondiale in paese ci sono solo donne, bambini e vecchi. Sul lato del lago opposto al paese c’e’ un grande maniero spettrale, abitato da una famiglia di vampiri: la cosa e’ di pubblica conoscenza in paese. Sulle due sponde disabitate di sono due spianate. Vari personaggi rendono il paese un luogo del tutto particolare.
Ora: io conosco tutti i particolari di questo progetto e vi posso assicurare che le idee di Susanna per questo progetto sono assolutamente geniali (come la presenza dell'irresistibile signor Finedelmondo).
Queste che vedete sono le prime due tavole:
Le altre 46 le vedremo tutti solo se e quando avremo trovato un editore.
Dura la vita.
25 commenti:
la tavola del treno è davvero un gioiello.
spero che il progetto si accasi presto: sai che sono sensibile all'argomento :)
Lo spero anch'io. Anche perchè la storia merita parecchio. Davvero mi chiedo come mai in italia sia così difficile farsi pubblicare determinate cose. Anzi, non me lo chiedo. LO SO perchè. Ma è triste. Un giorno o l'altro affronterò a colpi di Uzi quelli che dicono che qua va tutto bene...
finalmente vedo ragnaroccia... cazz che bello!
stai diventando sempre più "bd" associasion arrivo!
note dolenti... mmm nun me gusta il colore della prima tavola... sembrano quasi due tecniche diverse.
il lettering annega nei bordi delle didascalie... una i è stata addirittura mangiata nella prima dida.
ancora ancora!!!!
abbraccci
robbè
dopo essere stata definita "geniale" mi sento in dovere di comunicare che il mio nuovo indirizzo è: "Susanna Raule, vicolo Delle Orecchie Rosse, Buco dell'Eterno Imbarazzo, 808080, Vergona, Italia."
Si, in effetti il colore della prima è un po' ridondante...
Nel caso si può rivedere.
Sraule: mi vengono in mente almeno 15 nomi di sceneggiatori che dovrebbero vergognarsi. Sorry, tu non sei nella lista, rassegnati.
^O^
A mio avviso sarebbe più costruttivo individuare, segnalare e plaudere ai 15 esempi più positivi ;)
Emo, non credo che arriviamo a 15. Comunque un giorno farò davvero un post sull'argomento. Mi varrà la carriera, già lo sento:)
anche secondo me susanna è una tosta.
molto tosta. prego per un proseguo di ford, che è già entrato nel mio cuore. comunque... il progetto c'è, magari la gabbia è un pò troppo made in italy, ma con una bella traduzione, sarebbe stato interessante valutare il mercato estero. se in italia abbiamo un editoria sterile ed arida, cazzi loro (degli editori). sono convinto che l'estero avrebbe guardato con moooooolto interesse il vostro progetto.
ross.
@armaduk> per me c'arriviamo eccome. in ogni caso, spero lo scriverai presto.
tutto sta a vedere che cosa si intende. 15 autori che scrivono buona roba? mh.
15 che potrebbero scriverla ma che per un motivo o per l'altro non lo fanno? penso proprio che siano anche di più.
d'altronde le bollette non si pagano da sole, eh?
Ste tavole sono davvero belle
Quindi il discorso sarebbe:"Sono in grado di produrre materiale eccezionale ma produco solo schifezze perchè devo pagare le bollette."?
Un autore del genere va considerato come "Quello che scrive cose eccezionali" o come "Quello che scrive schifezze."?
Guido: Thanks, lo sai che ti amo, vero? :)
"quello che scrive schifezze", naturalmente. ogni azione ha le sue conseguenze. e i lettori non leggono nel pensiero (non tutti). ;)
ok... hanno fatto la muffa... butta robba nuova!
il tuo incubo peggiore! ;)
geeeeez! avevo promesso almeno un post a settimana. Non sono trascorsi neanche 3 giorni!
EHI! ci vieni a Vasto?
no, devo pittare delle balene! ;)
panduzzo
p.s.
mica ci sono delle balene dall eparti di vasto???
Non saprei ma non me ne meraviglierei troppo. Ormai 'sti cetacei sono dappertutto. :)
belle tavole, belle premesse... sperem, allora... sperem...
ti ho linkato al mio blogghetto... se vuoi, facci un salto...
smoky saluti di Sardegna
:)
Si, speriamo, chè qui mi sa che l'unica è emigrare verso lidi franzosi...
Tilinkoanchio!
bello, bello, quanto vorrei essere editore! bravo armando (bellissima la tavola del treno), ma permettimi di elogiare Susanna per la sua bravura. Sa scrivere, la ragazza, non c'è che dire. Quanto avrei voluto leggere Ford senza i "tagli" e le compressioni delle storie! E quanto mi ha titillato questa microdose di Ragnaroccia. Beh, ora sai che mi piacerebbe leggere il resto della sceneggiatura ;-)
Non so se esiste una sceneggiatura completa. Di sicuro esiste un soggetto piuttosto dettagliato e un bel po' di materiale aggiuntivo. Dovrò ricordarmi di chiedere a Susanna. E nella vignetta col treno è ci andrebbero delle casette dietro, mi sa.
che casette?
gente, come siete ermetici. e poi perché non andate a scrivere negli ultimi commenti?
comunque non c'è nessuna sceneggiatura, spiacente.
Posta un commento