
Come potete facilmente dedurre dalla firma l'autore non sono io.
Per il video invece potete cliccare direttamente qui.

Così mi sono deciso: ho trovato il posto per piazzare al centro della stanza un sacco della spazzatura di quelli grandi, quelli che usano nei ristoranti ed ho cominciato a visionare le varie pile. C'è da dire che dalle pile sono emerse cose sorprendenti. Cito a caso: biglietti del cinema dell'anno scorso, una tavola originale di Chris Bachalo, un centinaio di fogli con numeri di telefono senza nome, dodici pacchetti di cartine rizla argento (sono un fumatore di Samson), fatture, modulistica varia, stampe di prova di lavori di grafica, depliants, locandine e manifesti realizzati tra il '94 ed il 2007, una tavola originale di Dean Ormston, pennini, pennarelli e pennelli che cercavo da secoli, un piccolo compressore per aerografo, un centinaio di cd masterizzati con niente scritto sopra e che dovrò controllare uno per uno, almeno 200 fogli bianchi di ogni dimensione e grammatura e, soprattutto, migliaia (non esagero, giuro) di fogli con disegni, sketches e bozzetti vari.
Naturalmente non ho cestinato le tavole originali nè le mie tavole ed illustrazioni, ma il resto è stato dato in pasto al cassonetto della raccolta differenziata. Sorry, Panda. Lo so che odi quando butto via i disegni. Comunque ho preso una ventina di fogli a caso e, prima di cestinarli, li ho passati allo scanner. Così adesso vivranno in forme di jpg a bassa risoluzione. Meglio di niente, no? Ve ne posto qualcuno. Gli altri li tengo buoni per un prossimo post.
Post veloce perchè in queste calde giornate di fine giugno non ho neanche il tempo di respirare. Inoltre ho appena finito un lavoro di grafica realizzato in 3 giorni e adesso in casa mia c'è un casino tale che sembra sia esplosa una bomba carta. Mi ci vorranno altri tre giorni per ripulire tutto. Post veloce per mantenere l'impegno di "almeno un disegnino a settimana". Ma tempo di realizzarne non ce n'è quindi vi beccate un disegnino dell'anno scorso che mi piaceva e che non si era ancora visto: matita per la cover di "Inside" n.3 che dovrebbe uscire a novembre (per lucca, of course).
Sorprendetemi! Adoro quando attacco a leggere un libro (o vedere un film) aspettandomi una cazzata galattica o, nella migliore delle ipotesi, un "niente de che" e invece mi ritrovo alle prese con un buon prodotto o in alcuni casi (purtroppo pochi) di fronte ad un piccolo capolavoro.Recentemente è capitato con "The weather man", film che ho noleggiato senza grosse pretese e che si è rivelato assolutamente delizioso. Meglio ancora mi è andata quando ho noleggiato "The jacket". Lì davvero mi aspettavo un'immonda ciofeca ed ho trovato un piccolo capolavoro.
Daniele apprezza il prelibato cioccolatino:


Ah, tra l'altro, uno dei pannelli è dedicato ad un'epico scontro fra il dolce piccolo Ford Ravenstock ed il perfido Dottor Brullonulla (link qui accanto, fatevi una cultura!).

